TOANO (Reggio Emilia) – L’episodio soltanto per una coincidenza fortuita non ha comportato gravi conseguenze. Poco prima di mezzogiorno, sotto la sollecitazione di una pioggia battente, si è verificato il distacco di alcuni grossi massi da una parete rocciosa prospicente alla provinciale 8. E’ successo a Toano, in prossimità dell’ingresso al paese sul lato verso Villa Minozzo e la frazione di Quara. In quel punto la strada prende il nome di corso Trieste.
Di circa due metri cubi di volume sono le dimensioni del masso più grande tra quelli finiti sulla strada. Il materiale è rotolato dopo essersi staccato da un ammasso pietroso situato in una zona boschiva, a 70 metri dall’arteria e venti metri più in alto rispetto a questa. Sull’asfalto è terminata la corsa dei grossi sassi. In quel momento fortunatamente nessun mezzo stava transitando.
La parte di scarpata a monte dove è avvenuto lo smottamento è stata in tempi recenti protetta dalla caduta dei massi con un apposita rete metallica, ma questi ultimi detriti piombati per pochi metri non hanno incontrato la barriera.
Sul posto, oltre al personale del Servizio Infrastrutture e agli agenti della Polizia provinciale, sono intervenuti anche i carabinieri e gli operai dell’impresa incaricata dalla Provincia per la bonifica della parete interessata dal cedimento. Ogni frammento roccioso pericolante è stato rimosso.
I lavori, durati cinque ore, hanno comportato la chiusura temporanea del tratto stradale. In alcuni frangenti è stata consentita la circolazione a senso unico alternato. Con l’ausilio di un drone si sono svolti gli accertamenti sulla stabilità della parte rocciosa luogo del distacco.