REGGIO EMILIA – 13 euro nel 2022, 24 nel 2023, 38 alla fine dell’anno scorso, più di 50 oggi: la corsa del titolo Unicredit continua al di là di ogni aspettativa e fa la gioia della Fondazione Manodori, che possiede un pacchetto di azioni che erano in origine della Cassa di Risparmio di Reggio e che poi, passando attraverso Bipop-Carire e Capitalia, sono diventate appunto azioni Unicredit.
La Fondazione reggiana ne sta approfittando per proseguire il percorso di diversificazione del patrimonio. Dopo avere venduto 400mila azioni nel 2023 e altrettante l’anno scorso, ne ha vendute altre 200mila in gennaio. Il prezzo di vendita di quest’ultimo pacchetto – 37,5 euro – ha consentito alla Manodori di incassare 7,5 milioni di euro, con una forte plusvalenza sul prezzo medio di carico.
In questa cavalcata trionfale del titolo Unicredit, sarebbe impossibile e anche sbagliato da parte della Fondazione guidata da Leonello Guidetti, resistere alla tentazione di vendere. Ma senza esagerare. Con lo stacco della cedola di Unicredit, il prossimo 24 aprile sui conti della Fondazione arriveranno circa 2,6 milioni di euro di dividendi. Difficile, oggi come oggi, trovare forme d’investimento altrettanto remunerative.
Il titolo Unicredit vola in Borsa, la Fondazione Manodori vende. VIDEO
1 aprile 2025Continua la corsa delle azioni bancarie. La Fondazione reggiana ha venduto un altro pacchetto di 200mila azioni, incassando 7 milioni e mezzo di euro