REGGIO EMILIA – Sono tantissime le richieste dei reggiani ai centri privati, accreditati dalla Regione, che possono eseguire i test sierologici. Tg Reggio è andato al laboratorio Micron di via Mameli, che fa capo a Lifebrain.
“I test vanno prenotati e abbiamo prenotazioni fino a giugno”, le parole di Verina Peveri, labor manager di Lifebrain Emilia Romagna. Sono già tantissime le richieste per i test sierologici, quelli che svelano se nel sangue ci sono gli anticorpi al Covid-19. Oltre al laboratorio Micron di via Mameli, il gruppo nella nostra provincia conta altri tre laboratori: uno sempre in città, in via Monte San Michele, uno a Rubiera e uno a Novellara.
Nei quattro centri si eseguono in totale circa cento test al giorno. Il che significa che dall’11 maggio, giorno in cui la Regione ha dato il via libera anche ai test per i singoli cittadini, ne sono stati effettuati circa mille. Poco meno del 10% ha dato esito positivo, in linea con la media nazionale. Da metà aprile, invece, vengono effettuati sui dipendenti delle aziende che ne hanno fatto richiesta.
Nei giorni scorsi anche il gruppo Bianalisi ha ottenuto l’accreditamento dalla Regione. Il numero dei test che si effettuano in provincia quindi è destinato a crescere. Si tratta di un semplice prelievo di sangue, come singoli cittadini lo si può fare solo su prescrizione del medico di base. Il costo può variare nei diversi centri: “Il costo per il privato cittadino è di 45 euro – ha aggiunto la Peveri – I tempi per avere il referto variano da 24/48 a 72 ore a seconda del risultato. Se il test è negativo, lo sappiamo il giorno dopo, se invece necessita di un test di conferma perché il dato positivo sia sulla IgG sia sulle IgM, la tempistica si può allungare”.
La positività alle immunoglobuline IgG presume un contagio avvenuto in passato, se invece si risulta positivi alle IgM il contagio è recente o in corso. In caso di positività scatta l’isolamento, perché la probabilità che sia positivo anche il tampone è circa del 50%. “In caso di positività, dobbiamo dare comunicazione all’Ausl. Quindi, si verrà chiamati direttamente dall’azienda fare il tampone. Forse, in futuro potremo farli anche noi”, ha concluso Peveri.
Reggio Emilia emergenza coronavirus covid-19 test sierologici Verina Peveri Micron gruppo lifebrain