GUALTIERI (Reggio Emilia) – Lo scorso 16 giugno aveva tenuto sotto scacco un’intera palazzina in via Di Vittorio aprendo le valvole di alcune bombole di gas Gpl sistemate in cantina, con l’intento di uccidere alcuni condomini. Soltanto l’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che si compisse la strage. Qualche ora dopo, l’uomo ha poi minacciato di morte il titolare di un supermercato in paese, dopo aver guidato fin lì ubriaco, senza risparmiare neppure i carabinieri intervenuti. Non pago, in serata aveva chiamato il 112 preannunciando che si sarebbe presentato in caserma per uccidere un militare con un coltello.
Per questi gravissimi fatti, il 39enne reggiano era stato denunciato per tentata strage e violazione della sorveglianza speciale cui era sottoposto. Per timore di reiterazione del reato, il Gip ha emesso nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere, eseguita dai carabinieri nelle scorse ore. Dopo quella giornata di assoluta follia, l’uomo era finito in manette e posto ai domiciliari dovendo scontare una pena di 6 mesi per truffa. Da allora, era comunque uscito senza autorizzazione da casa e per questo è stato denunciato anche per evasione.
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