REGGIO EMILIA – Ragazzini che aggrediscono ragazzini, che danneggiano le auto, che terrorizzano i negozianti. Iniziamo da quest’ultimo episodio, avvenuto a Sant’Ilario. Non ha neanche 15 anni il responsabile di una tentata rapina ai danni della cassiera di un supermercato: la donna si è vista puntare un coltello dal minorenne che voleva l’incasso. Messo in fuga dal titolare del negozio che ha iniziato ad agitare un bastone e che si è anche lanciato all’inseguimento, il giovanissimo è stato poi bloccato da un carabiniere in pensione che, arrivando con l’auto, ha visto la scena capendo la situazione. Nascosto nel calzino aveva un altro coltello, lungo il doppio di quello utilizzato. L’adolescente è stato arrestato e condotto al Centro di prima accoglienza di Ancona, dove si trova a disposizione della procura dei minori.
Ne ha 17, di anni, un altro arrestato, questa volta per tentato furto aggravato: il ragazzo, alle 5 di mattina, è stato visto armeggiare attorno ad un’auto in sosta in centro a Reggio. Con una bottiglia aveva infranto il lunotto. I carabinieri sono intervenuti prima che rubasse qualcosa.
Poi un episodio risalente a febbraio su cui, nelle ultime ore, i militari di Correggio hanno chiuso il cerchio, denunciando per rapina aggravata in concorso cinque giovanissimi che hanno tra i 14 e i 16 anni. Sono accusati di aver offeso, schiaffeggiato sul viso e colpito sulla testa un coetaneo ‘reo’ di aver fatto cadere un vassoio in una gelateria, sporcando le scarpe di uno dei bulli. Il gruppetto, dopo averlo circondato e aggredito, ha preteso la consegna dei 35 euro che la vittima aveva in tasca, minacciandolo anche di ulteriori ritorsioni se avesse denunciato. Ma la cosa è avvenuta sotto l’occhio delle telecamere di videosorveglianza, e le indagini dei carabinieri sono iniziate, arrivando all’identificazione dei cinque.
Carabinieri Sant'Ilario Supermercato Quattro Castella Centro di Prima Accoglienza di Ancona Carabiniere in pensione Tentata rapina a mano armata