REGGIO EMILIA – Doveva essere una serata di divertimento per quattro giovani reggiani da poco maggiorenni e, invece, la nottata è finita in questura con una denuncia per tentato furto aggravato in concorso. Tutta colpa del piccolo incidente stradale che ha danneggiato una ruota dell’auto su cui viaggiavano i quattro ragazzi e della loro eccessiva intraprendenza. Per riparare la loro macchina, infatti, non hanno esitato a cercare un modello uguale per impossessarsi di uno pneumatico da sostituire al proprio.
Il loro tentativo però ha attirato le attenzioni del proprietario dell’auto che ha dato l’allarme e messo in fuga i giovani aspiranti ladri. Al loro arrivo in via Elico De Pietri gli agenti della volante hanno trovato l’auto del richiedente sollevata da terra con l’utilizzo di un crick e con il copricerchio smontato. Nelle vicinanze, i poliziotti però hanno individuato anche un’altra auto in sosta, dello stesso modello di quella oggetto del tentativo di furto, che appariva danneggiata nella parte vicina alla ruota.
A quel punto gli agenti, dopo aver ricevuto tutte le indicazioni relative a come i presunti autori del furto fossero vestiti, si mettevano subito sulle loro tracce. Qualche minuto dopo, le volanti rintracciavano in via della Repubblica quattro ragazzi perfettamente corrispondenti alle descrizioni fornite dal richiedente.
Si trattava di quattro 18enni, tutti italiani, incensurati, di cui uno risultava essere il figlio del proprietario dell’auto danneggiata trovata nelle vicinanze di quella che invece aveva subito il tentativo di furto della ruota.
Dopo le attività di identificazione, gli operatori appuravano che i quattro soggetti, dopo aver accidentalmente danneggiato l’auto su cui stavano viaggiando, avrebbero deciso di individuarne un’altra auto dello stesso modello al fine di poter sistemare la propria, ma mentre erano in azione sono stati scoperti dal proprietario.
I quattro giovani sono così stati accompagnati in Questura dove, al termine delle formalità di rito, sono stati tutti deferiti in stato di libertà per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato in concorso.