BIBBIANO (Reggio Emilia) – Ha cercato di uccidere la moglie, soffocandola nel sonno e solo l’intervento del figlio di 14 anni della coppia ha evitato il peggio. Una storia terribile di violenza all’interno delle mura domestiche che arriva dalla Val d’Enza. I carabinieri di Bibbiano hanno arrestato un operaio di 45 anni.
***
E’ salito a calvalcioni sopra il corpo della moglie mentre dormiva e ha cercato di soffocarla con un cuscino. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione del figlio della coppia, di 14 anni. E’ stato lui a salvare la vita alla mamma e chiamare il 112. L’uomo, operaio di 45 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Bibbian con l’accusa di tentato omicidio. Madre, di 40 anni, e figlio ora si trovano in una casa famiglia.
E’ l’ennesimo episodio di violenza nei confronti delle donne che risale alla fine del mese di gennaio. Gli inquirenti hanno ricostruito i fatti. Era notte fonda quando il 45enne ha approfittato del fatto che la moglie dormisse per cercare di ucciderla. E’ salito a cavalcioni sulla donna e le ha sferrato un pugno. Poi ha cercato di soffocarla premendole il cuscino sul viso. La 40enne ha cominciato ad urlare e il figlio si è svegliato. Il 14enne è corso in camera ed è intervenuto in aiuto della mamma, allertando i soccorsi. Sono state avviate le indagini al termine delle quali il 45enne è stato arrestato. All’uomo sono stati concessi i domiciliari nell’abitazione dei genitori.
Secondo quanto emerge, da tempo il matrimonio era in crisi. Il marito non aveva in passato manifestato comportamenti violenti nei confronti della donna ma ultimamente sospettava che lei lo tradisse. Per questo motivo dunque potrebbe aver cercato di ucciderla.