REGGIO EMILIA – La polizia ha arrestato un ragazzo italiano di 18 anni per tentata truffa aggravata ai danni di una anziana di 82 anni. Il giovane ha telefonato alla sua vittima spacciandosi per un carabiniere, chiedendo 4.800 euro per pagare sanzioni e danni provocati dalla figlia in un incidente stradale ovviamente mai avvenuto. La signora, dopo aver avuto conferma della presenza della figlia in casa, ha fatto chiamare da quest’ultima il 113. Gli agenti di una volante hanno individuato il giovane davanti all’abitazione della vittima, pronto a entrare. In tasca due telefoni utilizzati anche per dialogare via Telegram con un complice, al momento non ancora identificato, che l’ha aiutato a selezionare l’anziana cui far visita.
Questa mattina l’arresto del giovane è stato convalidato dal giudice, che ha disposto la remissione in libertà con obbligo d dimora a Napoli con presentazione alla polizia giudiziaria in attesa dello sviluppo del processo.