REGGIO EMILIA- Il maestro Andrea Battistoni dirige a memoria e senza frac. Applaudito sul podio dell’Orchestra dell’Emila Romagna Toscanini, nell’opera “Pagliacci” di Leoncavallo in scena in questi giorni al Regio di Parma, sarà ospite oggi pomeriggio, in diretta alle 15, del programma Il Salotto della Lirica, dedicato all’opera e ai suoi protagonisti, del presente e del passato. Quella del giovane Battistoni al Salotto sarà un’ospitata preziosa per il pubblico dal momento che, alla sua attività alla guida di importanti orchestre, il musicista veronese ama accostare spesso quella di divulgatore della musica, cosiddetta classica o colta, per renderla fruibile e tradurne i messaggi per un vasto pubblico. Insieme a lui, ospite della giornalista Ilaria Notari, ci sarà il professor Davide Colalillo esperto di voci e opera, amato opinionista del programma.

Il talentuoso Battistoni ha debuttato nella Bohème di Puccini a Basilea nel 2008 (Foto Gorzegno)
Andrea Battistoni, musicista, direttore d’orchestra e compositore, a soli ventiquattro anni è stato il più giovane a salire sul podio del Teatro alla Scala, quello che fu anche di Toscanini. La sua carriera si è sviluppata in modo fulmineo, in poco tempo è arrivato nei grandi teatri del mondo e nel 2016 è diventato direttore della Tokyo Philharmonic Orchestra. Tanti gli ascolti in scaletta con grandi voci del passato da Del Monaco ad Antonietta Stella, da Galliano Masini a Maria Callas ma un particolare approfondimento sarà fatto su alcune leggende del podio, riferimenti e miti per il maestro Battistoni, come Herbert von Karajan, Georges Pretre, Nello Santi e Carlos Kleiber dei quali saranno proposte memorabili esecuzioni. Non mancherà un sentito e simpatico omaggio a due reggiani che sono stati rilevanti nel percorso musicale del giovane direttore d’orchestra, attraverso l’ascolto di “Piano pianissimo” dal Barbiere di Siviglia di Rossini che vede impegnati insieme Maurizio e Paolo Barbacini. Del primo Battistoni è stato assistente a Basilea teatro dove ha avuto luogo il suo debutto operistico con La Bohème di Puccini, mentre il secondo è stato il suo primo agente. <<Il termine “musica classica” –scrive il maestro Battistoni- è quanto mai improprio. Odora di museo, evoca quei corridoi interminabili pieni di statue grigiastre, sciami di Afroditi e Giuli Cesari mezzi rotti. Ma può una musica “classica”, normalmente ascoltata da un pubblico di quattro pensionate e quattro studenti nerd del Conservatorio, parlare alle giovani generazioni, ai figli di Internet, in un’epoca così frenetica ed entusiasmante? La risposta è: sì! Sì, e io lo vorrei gridare ai quattro venti!>>.
La regia del Salotto della Lirica è di Sergio Coppola. In segreteria Antonella Vacondio. Il pubblico potrà intervenire chiamando il numero 0522/304441 o scrivendo messaggi o whatsapp al 380/6811021. La puntata sarà replicata stanotte dopo l’una e domani mattina alle otto ed è visibile in streaming dal sito www.reggionline.com












