REGGIO EMILIA – Non tutti sanno che l’Appennino reggiano ospita una razza autoctona di pecore. Si tratta delle Cornelle, che ha caratteristiche particolari. Una razza che ha rischiato l’estinzione e che negli ultimi anni alcuni agricoltori stanno provando a rilanciare, a partire proprio dalle aree delle nostre montagne. Una pecora che ha produzioni e rese diverse rispetto alle altre: durante gli otto mesi della lattazione arriva a produrre circa 120 litri di latte, la metà rispetto alle altre razze. Eppure, essendo un latte ricco di grassi, la resa è altissima e ben il 22% riesce a essere riconvertito in formaggio e ricotta.
Tra le realtà che allevano questa tipologia di pecore c’è l’azienda agricola “Le Cornelle”, situata nella frazione di Carù nel comune di Villa Minozzo. Una realtà che racconteremo nella puntata di Agri7 in programma questa sera. La famiglia Gabrini alleva pecore da generazioni e il futuro è roseo. Con il titolare Giuliano, 30 anni, abbiamo raccontato la storia di questa particolare realtà, che alleva 190 capi e che vende, per scelta, solo attraverso il proprio spaccio aziendale. Con il 24enne fratello Giorgio abbiamo raccontato, nel vero senso della parola, il mestiere di pastore: dalla vita quotidiana, alle sensazioni vissute, senza dimenticare l’apporto fondamentale dei cani durante il pascolo. Ospiti di Confagricoltura, insieme al suo presidente regionale Marcello Bonvicini, oltre che di ovinicoltura, abbiamo parlato dell’attualità e delle sfide che attendono l’associazione nel 2021.
Agri7 va in onda ogni sabato alle 21 e la domenica in replica alle 11.
Telereggio Reggio Emilia Agri7 agricoltura allevamento pecore ovini cornelle









