REGGIO EMILIA – Proseguono le indagini e i controlli per cercare di individuare il molestatore che ha agito nelle ultime settimane al parco del Crostolo in città. Intanto lungo l’area verde verranno installate telecamere di videosorveglianza, ma i tempi non saranno brevi, presumibilmente serviranno alcuni mesi.
***
Il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente. Il percorso per l’installazione di telecamere di videosorveglianza lungo la passeggiata sul Crostolo richiederà altri passaggi e non sarà breve. Intanto c’è una questione legata all’estensione dell’area come ha specificato nell’ultima seduta del consiglio comunale l’assessore con delega alla legalità Nicola Tria: “Non stiamo parlando di un parco che si può recintare e che ha un’area circoscritta”.
Telecamere verrebbero pertanto installate nei soli punti ritenuti strategici o più utili e attraverso il coinvolgimento della Prefettura: “E’ ipotizzabile che le telecamere possano venire installate nei punti di accesso del parco”, aggiunge Tria.
L’ordine del giorno per l’installazione di telecamere lungo il parco del Crostolo era stato presentato dal Movimento 5 Stelle. Il Partito Democratico in sede di votazione si è astenuto. Una scelta aspramente criticata dai grillini e che in Sala del Tricolore è stata così spiegata dal capogruppo dello stesso Pd, Gianluca Cantergiani: “C’è un tavolo di tavolo a cui sta partecipando lo stesso assessore”.
Intanto proseguono in maniera serrata i controlli anti molestatore con l’impiego di pattuglie sia in divisa che in abiti civili, a piedi, in bici, in scooter e anche con l’aiuto dall’alto delle immagini del drone.
Leggi e guarda anche
Caccia al maniaco del parco delle Caprette: ecco il super drone. VIDEO
Reggio Emilia sicurezza videosorveglianza consiglio comunale telecamere parco delle caprette drone Nicola TriaParco delle Caprette: arrivano le telecamere di videosorveglianza











