REGGIO EMILIA – Una situazione critica e che rischia di piegare uno dei settori principali della nostra economia, l’agricoltura. I mali che stanno minando la tenuta del comparto sono legati a vere calamità come la siccità e a pesanti congiunture economiche legate sia all’umento dei prezzi dell’energia che alla guerra in Ucraina che ha avuto effetti pesantissimi sul mercato cerealico, grano e mais, e a caduta sulla zootecnia ad esempio. Gli imprenditori del settore reclamano a gran voce una visione del futuro che contempli questo settore vitale e che gli riconosca un sostegno efficace. Nella nostra trasmissione Buongiorno Reggio, ospite la vice presidente di Cia Provinciale e regionale, Valeria Villani. “Il caro energia ci ha colpito in modo incredibile, con rincari del gasolio del 200%. E abbiamo avuto la siccità che ci ha portato a consumare più gasolio. C’è poi speculazione sui mercati, e i prezzi dei nostri prodotti sono in calo”.
Le aziende agricole non rientrano tra quelle energivore e questo le esclude potenzialmente da aiuti nonostante ad esempio le serre siano riscaldate e utilizzino in modo massiccio l’energia, a questo si aggiunge adesso la difficoltà a trovare personale. “Hanno tolto i voucher, che davano dignità al lavoratore agricolo. Poi c’è il reddito di cittadinanza che viene preferito a lavori stagionali”.
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