REGGIO EMILIA – Via Emilia, a Cella, lunedì mattina, ora di punta. Mancano una decina di minuti alle 9. Il traffico è molto sostenuto.
Una Daihatsu Terios con al volante una donna tampona improvvisamente una vettura, una Fiat Punto, che procede pochi metri più avanti. La Terios dopo l’impatto si ribalta in mezzo alla strada e l’automobilista rimane incastrata nell’abitacolo.
A bordo della Punto un uomo che riporta per fortuna solo lievi traumi oltre ad un forte spavento.
Sul posto intervengono con tempestività una ambulanza inviata dal 118 e i vigili del fuoco con una squadra da Sant’Ilario e con uomini da Reggio dotati di autogru.
La donna viene trasportata al Santa Maria Nuova con lesioni ad una spalla e ad altre parti del corpo, ma le sue condizioni non sono gravi.
Nessun altro veicolo risulta coinvolto, ma le ripercussioni sulla viabilità sono pesanti. Per i rilievi di legge e per regolare la circolazione intervengono sul posto due pattuglie della Polizia Locale di Reggio. Il tratto rimane bloccato in entrambe le direzioni per oltre un’ora generando code chilometriche sia verso Sant’Ilario che verso la città.
Un episodio che riaccende le polemiche dei residenti sul traffico ormai insostenibile in quel tratto di via Emilia.
Nei giorni scorsi in Sala del Tricolore proprio per quanto riguarda la situazione della viabilità in quella parte di via Emilia erano state approvate tre mozioni che impegnano l’amministrazione comunale, tra le altre cose, a installare un autovelox a Cella, a Gaida e a Cadè e a mettere in sicurezza con un semaforo un passaggio pedonale a Cella.