12 marzo, 20230REGGIO EMILIA - Nel cimitero monumentale c'è una lapide senza nome. Tuttavia, i bassorilievi che vi sono incisi suggeriscono che appartenga a uno dei più illustri medici reggiani: Paolo Assalini, il chirurgo che per primo operò la cataratta ma che poi dovette scappare da Reggio Emilia perché sospettato di omicidio....