Supercar a guida autonoma, Unimore sfiora la vittoria milionaria. VIDEO

ABU DHABI (Emirati Arabi Uniti) – Supercar a guida autonoma, la vettura dell’università di Modena è arrivata terza alla gara di Abu Dhabi. La macchina del team Unimore aveva dominato la gara fino all’ultimo giro quando un problema elettronico ha mandato in tilt il sistema facendo così sfumare il sogno di aggiudicarsi il primo premio da un milione di dollari. E’ sfumato all’ultimo giro, per il team Unimore Racing, il premio da un milione di dollari per i vincitori della gara inaugurale, ad Abu Dhabi, della competizione per auto a guida autonoma autonomous racing league. La rossa modenese è sempre stata in testa, segnando sia il giro più veloce che la massima velocità in pista, ma proprio all’ultimo giro un problema elettronico ha reso cieca la macchina per qualche istante, mandandola a “velocità zero”, in condizione di sicurezza. Un contrattempo che ha fatto scivolare la vettura Unimore al terzo posto, sugli 8 team provenienti da tutto il mondo presenti. Le vetture completamente autonome, gestite dall’intelligenza artificiale hanno gareggiato per aggiudicarsi il montepremi da oltre due milioni di dollari, in una gara che ha attirato oltre 20.000 spettatori sul circuito e oltre 600mila spettatori online. “È la seconda volta che ci sfugge un premio milionario all’ultimo giro, dopo aver condotto la gara fino alla fine con i tempi migliori”, ha commentato il Prof. Marko Bertogna, responsabile del Team Unimore Racing. “A Indianapolis avevamo sbagliato a codificare il numero dei giri, un errore passato alla storia come il million dollar bug. Ad Abu Dhabi invece abbiamo avuto un problema elettronico che ha accecato la macchina per qualche istante, facendola fermare per alcuni secondi”. Soddisfatto comunque per il lavoro di squadra tra i settori di eccellenza del nostro ateneo che nella fase preparatoria ha visto impegnati anche dottorandi e studenti Unimore insieme a ricercatori e programmatori dell’High-Performance Real-Time Laboratory di Unimore, spinoff universitario che si occupa di sviluppare soluzioni algoritmiche e software per sistemi in tempo reale ad alte prestazioni.