REGGIO EMILIA – In Emilia Romagna la quota di lavori di edilizia conclusi nei condomini attraverso il Superbonus corrisponde all’87%. Nella nostra regione sono stati investiti complessivamente finora 6 miliardi e 400 milioni di euro: è la seconda regione in Italia per mole di investimenti condominiali dopo la Lombardia dove la cifra supera i 13 miliardi.
A livello nazionale, la media della conclusione dei lavori è pari all’84%. Tra le regioni più in ritardo troviamo la Liguria e la Campania, dove la quota di cantieri conclusi corrisponde al 77%, male anche il Lazio con il 79%. Il quadro emerge dal report di Enea diffuso a fine dicembre: Enea è l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Con il taglio delle agevolazioni al 70% si è innescata, negli operatori, una corsa contro il tempo per assicurare i lavori con il Superbonus di dicembre 2023. In un solo mese, a livello nazionale, la percentuale di lavori conclusi nei condomini è passata dal 78% all’84%, una notevole salita, ma purtroppo non sufficiente. Restano ancora da completare a livello nazionale circa il 15% dei cantieri, pari a un investimento di 9,6 miliardi che, però, non potranno più essere recuperati completamente (110%) e non potranno beneficiare di sconto in fattura o cessione del credito.
Reggio Emilia superbonus ristrutturazioni edilizie









