di Alex Pratissoli*
REGGIO EMILIA – L’intenzione del Governo di estendere la durata del Superbonus 110% fino al 2024 rappresenta una scelta necessaria per il perseguimento degli obiettivi di neutralità climatica del Pnrr ed è stata accolta con grande soddisfazione da parte di tutti gli operatori del settore.
I dati edilizi del primo semestre 2021 confermano infatti i trend molto positivi sulla riqualificazione degli edifici: a Reggio Emilia oltre il 97% degli interventi è di recupero del patrimonio esistente con un aumento del 34% delle pratiche per ristrutturazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, trainate proprio dagli incentivi del Superbonus.
Tuttavia un altro strumento molto utilizzato da cittadini ed imprese è il bonus facciate, che ha fatto registrare il numero record di 450 interventi nel 2021, quasi triplicati rispetto al medesimo periodo del 2020 (erano stati 164 nei primi sei mesi).
L’ambito cittadino più dinamico, in tal senso, è il centro storico, nel quale sono stati realizzati 116 interventi.
Questa agevolazione ha avuto il merito di avviare un rapido rinnovamento del volto dei nostri centri storici come testimoniano i tanti edifici recuperati e gli altrettanti cantieri avviati.
L’auspicio è che anche per il bonus facciate, la cui scadenza è prevista per il prossimo 31 dicembre, sia decisa una significativa proroga confermando le medesime modalità di intervento, nonché la possibilità di ottenere lo sconto del 90% in fattura a cessione del credito.
*vicesindaco di Reggio Emilia con delega alla Rigenerazione urbana
