GUALTIERI (Reggio Emilia) – Minacciata di morte anche davanti ai Carabinieri che cercavano di tenere lontano l’ex coniuge. Una situazione delicata ed estrema che avrebbe potuto degenerare e alla quale i militari hanno deciso di porre un freno arrestando l’uomo per atti persecutori. Da tempo la donna, subiva continue minacce dall’ex marito. L’ultimo episodio la mattina nella quale stava andando in auto a prendere i figli a scuola e si è imbattuta nell’ex marito che, alla guida di un’altra auto, ha incominciato a seguirla mantenendo una distanza ravvicinata, iniziando manovre pericolose a zig zag e lampeggiando insistentemente per farla fermare.
La 40enne, residente nel reggiano, impaurita ma determinata a salvarsi, ha deviato il percorso raggiungendo la caserma dei carabinieri di Gualtieri. Si è fermata davanti al cancello d’ingresso, ha raggiunto di corsa il citofono e ha iniziato a suonare insistentemente il campanello. Raggiunta dai militari ha indicato l’ex marito poco lontano, fermo fuori dalla sua auto.
Inutili gli inviti verbali a lasciarla stare. L’uomo fuori controllo e nonostante la presenza dei carabinieri, ha iniziato ad offenderla e a minacciarla urlando “tanto lo sai quale è la fine che devi fare”, e ancora “tanto lo sai che prima o poi ti ammazzo, questa la fine che devi fare”.
L’uomo a quel punto è stato arrestato. Appena il giorno prima la donna aveva presentato una denuncia ai carabinieri per il reato di atti persecutori perché da mesi era bersaglio di continui messaggi con minacce di morte sempre da parte dell’ex marito. Messaggi che i militari hanno potuto leggere nello smartphone della vittima. La donna si era trovata davanti l’ex anche durante la spesa al supermercato, sempre con lo stesso atteggiamento pericoloso. Un vero incubo che l’aveva costretta a cambiare nel tempo le sue abitudini di vita.
L’uomo adesso è in carcere.
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