CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Mercoledì 21 maggio, undicesima tappa del Giro d’Italia da Viareggio a Castelnovo Monti. Arrivati a Cerredolo di Toano, dopo aver scalato la durissima salita di San Pellegrino in Alpe ed essere scesi a Ponte Dolo attraverso Piandelagotti, Frassinoro e Montefiorino, i ciclisti affronteranno il secondo Gran premio della montagna di giornata: quello che in 11 chilometri al 5% porta agli 854 metri di Toano.
Dopo Toano la corsa passerà per Quara, Costabona e Villa Minozzo.
Giunti a Villa Minozzo i ciclisti scenderanno per 7 chilometri verso Gatta e poi affronteranno uno dei passaggi più scenografici di questa 11ma tappa: quello all’interno del Sito di interesse comunitario dei “Gessi Triassici”, dichiarato nel 2023 Patrimonio mondiale dell’Umanità.
Lungo la Gatta-Pianello il cielo si fa minaccioso e giunti al ponte Le Pianelle veniamo sorpresi da un forte temporale che ci costringe a rifugiarci in auto. Qui, dal ponte sul Secchia, comincia il terzo e ultimo Gran Premio della montagna, quello della Pietra di Bismantova. Mancano meno di 5 chilometri al traguardo.
L’arrivo è molto tortuoso, con tre curve secche a destra in sequenza prima di un’ultima curva a sinistra che immette in piazza Matteotti.
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