REGGIO EMILIA – “E’ abbastanza lapalissiano che la leva prioritaria per portare Max Mara a più miti ragionamenti sulla gestione delle risorse umane, dirette e indirette, sarebbe stata quella di far pesare la qualità del lavoro nella più ampia e articolata partita del Polo della Moda”.
Lo aveva scritto sul proprio profilo facebook nei giorni scorsi il segretario generale della Cgil reggiana Cristian Sesena con riferimento sia alla protesta sulle difficili condizioni di lavoro sollevata delle lavoratrici di manifattura San Maurizio (gruppo Max Mara) sia al progetto che lo stesso gruppo intende realizzare alle ex Fiere e sul quale il Consiglio Comunale si pronuncerà nella seduta di lunedì.
Al sindacato ha di fatto replicato così il sindaco Marco Massari ospite negli studi de Il graffio: “Non si può mettere sullo stesso piano una questione di relazioni sindacali con una programmazione urbanistica”.
Il sindaco, che riceverà mercoledì prossimo le lavoratici di Manifattura San Maurizio, ha anche auspicato che: “Il gruppo Max Mara possa applicare il contratto nazionale”.