REGGIO EMILIA – “Sono l’acquedotto, sono intorno a voi, sotto di voi e sopra di voi. Arrivo fin là su, su su su, in alto. Da qui in cima domino tutta la città e realizzo quello per cui sono stato creato: far sì che in tutte le case arrivi il bene più prezioso che madre natura ci ha donato”.
A presentarsi ai bambini e alle bambine è l’acquedotto della centrale idrica Reggio Est di via Einstein durante la NotteBluKids, evento organizzato da Iren nell’ambito del festival Internazionale Kids. Uno spettacolo suggestivo fatto di luci, suoni e voci. Un benvenuto agli ospiti provenienti da varie città italiane che hanno deciso di vistare la struttura. Al calar della sera tutta la centrale si è illuminata di blu con stupore dei tanti giovanissimi presenti. Durante la rappresentazione in musica, è stato spiegato come funziona la centrale, qual è la sua storia e perché questo impianto è così importante. I 236 scalini per arrivare in cima all’acquedotto non hanno spaventato i bambini, così come non è mancata la curiosità di scoprire i segreti della centrale. Un modo alternativo di sensibilizzare grandi e piccoli sulla necessità di non sprecare acqua.
“Una caratteristica importante di questo luogo è che non è solo una centrale idrica ma anche un sito da visitare – ha detto Fiorenza Genovese di Edu-Iren – Abbiamo deciso di renderlo accogliente e, soprattutto, un luogo dove poter visitare il museo che racchiude pezzi raccolti nel tempo per raccontare la sua storia”.
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