SCANDIANO (Reggio Emilia) – Il Covid “regala” anche una bella storia. Quella di Greta Ganassi, 19 anni, una ragazza convocata nel massimo campionato maschile. Per la prima volta nella storia, una formazione reggiana partecipante torneo di Serie A1 di hockey su pista, ha iscritto una donna nell’elenco dei convocati a una partita.
E’ successo nella serata di mercoledì, nella sfida che ha visto protagonista il Roller Scandiano contro il Monza, valida per il recupero del settimo turno. La formazione del tecnico Massimo Barbieri ha perso 5-1 contro i brianzoli. Quattro gol di Zucchetti e uno di Galimberti, gol della bandiera scandianese per il capitano Alessandro Franchi. Per i rossoblù di Scandiano erano assenti perché in isolamento il portiere Hernandez e i giocatori Ballestero, Hernandez Zamora e Raffaelli. Una situazione che ha portato alla convocazione della giovane, classe 2001, come secondo portiere (obbligatorio per regolamento).
Greta, tesserata per la Rotellistica Scandianese, che milita nel campionato di Serie A femminile, infatti è andata in panchina con la prima squadra maschile (nessun minuto a referto). Un primato che la giovane ragazza ha condiviso con il fratello Gabriele, classe 1999, anch’egli convocato per il match disputato a Monza. Passione per questo sport che ha trasmesso il padre Gianluca, dirigente della stessa formazione scandianese.
Non è il primo caso in Italia di una ragazza convocata nel massimo campionato maschile: la prima volta fu nel 2014, protagonista Mariateresa Mele con la casacca del Pattinomania di Matera.
Servizio Tg di Margherita Grassi
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