REGGIO EMILIA – “Abbiamo avuto una paziente che é caduta mentre era in bicicletta sotto il sole ed é stata colta da malore”. Un esempio, purtroppo non isolato. Attività sportiva, corsa o bicicletta in particolare, nelle ore più calde della giornata sotto il sole, alla temperatura di 37 gradi: condizioni che hanno provocato diversi casi di malore nel fine settimana appena trascorso. Lo riferisce a Tg Reggio con un misto di disappunto e preoccupazione la dottoressa Ivana Maria Lattuada direttrice del pronto soccorso dell’Ausl di Reggio. E’ l’aspetto anomalo di un weekend nel quale, nonostante il grande caldo, non si sono registrate impennate nell’accesso ai pronto soccorso del territorio
‘La media é quella in linea con gli altri giorni, 220 accessi circa, tra questi però sono stati diversi i casi di persone, anche con patologie croniche, che si sono sentiti male mentre facevano attività sportiva, cosa che dovrebbe essere evitata in certe fasce orarie’. Per fronteggiare il grande caldo dall’Ausl vengono ribadito alcuni consigli che possono apparire banali, ma che visti i fatti sono tutt’altro che scontati: ‘Occorre idratarsi adeguatamente’
Reggio Emilia caldo pronto soccorso estate attività sportiva Ivana Maria LattuadaFuga in Appennino contro il caldo torrido e a Febbio è ripartita la seggiovia. VIDEO