REGGIO EMILIA – Fase di stallo per il processo che ha preso il via lo scorso novembre dopo la morte di Davide Rabotti, 21enne reggiano, e Cristian Poggioli, 35enne modenese, durante il Rally dell’Appennino Reggiano il 28 agosto del 2021 a Riverzana di Canossa.
Le vittime stavano assistendo alla gara. Sono nove le persone accusate a vario titolo del reato di omicidio colposo: si tratta di tutti coloro che rivestivano ruoli nell’organizzazione e nella gestione della manifestazione motoristica. Oggi il tribunale ha nomimato un perito che avrà tempo 120 giorni per determinare la dinamica dell’incidente.
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