REGGIO EMILIA – La sentenza di primo grado ha raccolto pareri molto diversi tra la difesa e le parti civili, che ora attendono il probabile ricorso della Procura.
Entro un paio di giorni sarà resa nota la decisione anche in merito alla richiesta dei difensori di fare scontare a Lombardi la pena ai domiciliari nella parrocchia di don Matteo Mioni, cappellano della casa circondariale che si sarebbe reso già disponibile. Una richiesta che, però, avrebbe incontrato parere negativo sia del pubblico ministero che dei ragazzi, vittime e parti civili del processo.
La difesa si dice soddisfatta per la sentenza, mentre i ragazzi che si sono allontananti in fretta dal tribunale spiegano fuori dai microfoni che “non è stata fatta giustizia. Il giudice non ha riconosciuto il tentato omicidio. Non è giusto”. Non nascondono la forte delusione e l’amarezza anche i legali di parte civile, che si aspettavano una decisione diversa e ora confidano nell’appello della Procura.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia Gaetano Lombardi spari in piazza del monte condannato LombardiSpari in piazza Del Monte: 6 anni e 6 mesi di reclusione per Lombardi. VIDEO