BORETTO (Reggio Emilia) – Un nuovo sistema tutor di rilevazione della velocità è stato installato dalla Provincia, d’intesa con la polizia locale Bassa reggiana, su un tratto di circa due chilometri della Sp 111 che collega Poviglio a Boretto, dove contestualmente è stato innalzato il limite di velocità da 50 a 60 km/h. In queste settimane, i tutor verranno attivati sperimentalmente e non saranno, dunque, comminate sanzioni che scatteranno invece a partire dall’1 ottobre.
Il tratto controllato dai tutor è quello compreso tra le rotatorie con via Matteotti e via Romana, teatro di diversi incidenti e segnalato dagli stessi sindaci dei due comuni come particolarmente pericoloso per la sede stradale stretta e la presenza dell’incrocio a raso con via Molinara.
Anche in questo caso, il sistema di controllo elettronico installato è in grado di registrare non solo la velocità istantanea, ma anche quella media dei veicoli, così come già sperimentato con successo sulla Sp 5 che collega Novellara e Reggiolo e in due tratti – a Luzzara e Boretto – della Cispadana. I proventi per le contravvenzioni che saranno elevate saranno interamente destinati dalla Provincia alla manutenzione e alla messa in sicurezza della viabilità provinciale del territorio dell’Unione.















