VETTO (Reggio Emilia) – Invece di portare l’auto a fare demolire, ha ben pensato di sotterrarla in un bosco. E’ quanto hanno scoperto carabinieri forestali di San Polo d’Enza, allertati dall’ente di gestione per i parchi e la biodiversità dell’Emilia centrale i cui tecnici si sono imbattuti in una parte della carcassa di una vecchia Fiat 128 mentre stava eseguendo alcuni sondaggi nel terreno a poca distanza dal torrente Tassaro.
A conclusione delle ricerche effettuate, i carabinieri sono riusciti a individuare l’ex proprietario del mezzo che è stato multato e dovrà sostenere le spese della rimozione e del ripristino del luogo. La carcassa è stato consegnata a un autodemolitore per il corretto smaltimento.
L’area in questione è protetta perché parte della rete “natura 2000” e rappresenta un importante habitat di proliferazione della salamandrina dagli occhiali settentrionale (salamandrina di Savi), una specie rara e di elevato interesse, endemica delle vallate fresche e umide dell’Appennino reggiano.