Servizio Tg Reggio
di Cristiana Boni
REGGIO EMILIA – Max Mara ha scelto Venezia e la splendida cornice di Palazzo Ducale per presentare al mondo con una sfilata la collezione resort “Venetia”. La casa di moda reggiana segue le orme di Marco Polo con una collezione sontuosa e multiculturale che vuole anche raccontare qualcosa di magico.
Polo visse per vent’anni alla corte di Kublai Khan, in Mongolia, dove ancora oggi si producono lana di cammello e cashmere, merce che si commerciava sulla Via della Seta, il tragitto che ogni bene di lusso seguiva. È naturalmente il cammello ad aprire la collezione– nero, bianco e marrone chiaro– che include però anche la seta, in tonalità sfumate, come quella che Marco Polo potrebbe aver portato dal Catai o da Constantinopoli. Dalle ‘robes de chambre’ ai parka, passando da trench e tabarri: Max Mara propone i capispalla più maestosi. Ci sono abiti per le occasioni speciali, ma ci sono anche ampi spolverini, eleganti casacche, tailleur dal taglio preciso e tute per un’eleganza quotidiana. Nappe e cordoncini maxi, pompose maniche svasate e gonne a pannier in velluto fanno da protagonisti. A completare la collezione, spettacolari spolverini in seta e abiti in velluto drappeggiato asimmetricamente, con stampe ispirate ai mosaici di San Marco. Il tutto completato da una serie di copricapi che si ispirano ai turbanti, realizzati in collaborazione con il leggendario cappellaio Stephen Jones.

Nicola Gerber Maramotti, Ian Griffiths, Stephen Jones.
Photos credits : Courtesy of Max Mara
La posizione geografica della Serenissima, un crocevia commerciale tra est e ovest, ha fatto sì che arte e architettura provenienti da entrambe le direzioni si mescolassero. Archi appuntiti, eleganti ogive e poetiche traforature hanno dato vita a uno stile che ha un qualcosa di magico. John Ruskin assegna a Palazzo Ducale e alle raffinate decorazioni delle sue logge il titolo di “l’edificio centrale del mondo”. Le sontuose, intricate foglie ornamentali del Gotico Veneziano si ritrovano anche nei tessuti. Max Mara propone pattern riccamente intessuti con bouquet floreali stilizzati e motivi che richiamano lo zoroastrismo, l’induismo e il concetto filosofico cinese dello Yin e Yang.
Personaggi come Marco Polo lasciavano le donne al comando quando erano impegnati in missioni commerciali che duravano anni: il motivo per cui le donne a Venezia erano più privilegiate e potenti che in qualsiasi altro luogo. La Serenissima è spesso rappresentata come una donna che incarna giustizia, armonia, potere, progresso, lealtà e grazia. Non c’è città migliore per presentare la collezione Resort 2025 se non il luogo in cui il commercio del lusso ebbe inizio: Venetia.
All’evento hanno preso parte celebrities come Kate Hudson, Brie Larson, Yara Shahidi, Miriam Leone, Nicky Hilton, Tina Craig, Doona Bae e influencers internazionali Leonie Hanne, Caro Daur, Jihoon Kim, Leia Sfez, Alexandra Pereira, Veronica Ferraro, Candela Pelizza, Tamu McPherson, Yoyo Cao, Molly Chiang, Viola e Vera Arrivabene.

Maria Giulia Prezioso Maramotti. Photos credits : Courtesy of Max Mara

KateHudson e GiorgioGuidotti.
Photos credits : Courtesy of Max Mara

Photos credits : Courtesy of Max Mara
Venezia Max Mara sfilata Venetia