REGGIO EMILIA – Schizzano gli indicatori di smog nel cuore della Pianura padana: in Emilia sono stati registrati livelli di particolato pm10 (che comprende anche polveri pm2.5) oltre il doppio della soglia giornaliera indicata per legge che è di 50 microgrammi per metro cubo.
A Reggio Emilia gli sforamenti ci sono stati in 9 giorni degli ultimi 14 con un picco di 108 microgrammi per metro cubo rilevato ieri.
Secondo le direttive e gli standard dell’Unione Europea, le concentrazioni di Pm10 superiori a 50 microgrammi per metro cubo sono considerate pericolose e questa soglia non dovrebbe essere superata per un massimo di 35 giorni all’anno, limite che a Reggio potrebbe essere raggiunto con larghissimo anticipo rispetto alla fine del 2024.












