REGGIO EMILIA – Stop alla circolazione nell’area urbana della città dei veicoli Euro5 nei periodi di emergenza, quando cioè sono più elevati i livelli di inquinanti nell’aria. E’ una delle novità introdotte dal piano aria della Regione Emilia Romagna, che entrerà in vigore anche a Reggio. Un provvedimento che introduce dunque nuove limitazioni, perché l’aria è sempre più irrespirabile. Con l’arrivo della perturbazione in questi giorni la situazione è migliorata, ma dall’inizio del 2024 i giorni di sforamento dei livelli di legge delle Pm10 registrati dalla centralina di viale Timavo sono già più di 20. Il limite annuo è di 35.
“Diminuiscono un po’ le deroghe per i veicoli commerciali: si cerca di cominciare a stringere perché la situazione è emergenziale, fino a che non si va ad intervenire direttamente sulle fonti, dall’agricoltura all’industria”, così l’assessora all’ambiente del Comune di Reggio Carlotta Bonvicini.
Uno dei pochi strumenti a disposizione dei comuni è quello dei controlli. In cinque mesi in città, da ottobre, la polizia municipale ha fermato più di 1.400 veicoli. 32 gli automobilisti multati per il mancato rispetto delle norme anti-smog: “Stiamo usando la pattuglia anche per fare le verifiche rispetto alla qualità dell’aria, siamo in una situazione critica. Sul riscaldamento è più complesso perché siamo all’interno delle abitazioni private, i controlli su strada devono essere fatti. La pattuglia che avevamo attivato sul centro storico controlla anche l’idoneità dei veicoli”.
Il nuovo Piano Aria: contro lo smog in Emilia Romagna stop anche ai veicoli Euro 5. VIDEO
2 marzo 2024I primi due mesi del 2024 sono stati caratterizzati da una concentrazione molto elevata di inquinanti. La Regione vara nuovi divieti di circolazione. Il Comune di Reggio annuncia più controlli sulle strade