REGGIO EMILIA – Alcune centinaia di utenti, in tutti i centri prelievo della provincia hanno atteso ore in mattinata per poter effettuare gli esami.
Alla Casa del Dono di via Clementi in città, che ogni giorno mediamente registra circa 200 accessi, si sono formate lunghe code. Qualcuno ha deciso di andarsene e tornare un’altra volta. La causa? Un guasto al sistema informatico centrale dei laboratori d’analisi. “Si è verificato intorno alle 7.50 – ha detto il dirigente del servizio informatico dell’Ausl, Marco Foracchia – e in una mezz’ora si è risolto, ma è servita un’altra mezz’ora per ripristinare tutto. E’ il sistema che assegna il numero d’accesso e stampa le etichette da mettere sulle provette. Quando si blocca il sistema centrale tutti i software si fermano”.
Le strutture ospedaliere e alcuni centri analisi hanno comunque gestito le urgenze. “Per gli esami alle persone con problemi particolari si è adottato un sistema alternativo – ha aggiunto Foracchia – Quelli che si erano prenotati, che avevano già il numero, hanno potuto effettuare il prelievo; circa 50 persone hanno deciso di tornare un altra volta. Circa 200-250 gli utenti che hanno atteso”.
Il 6 e il 18 dicembre scorso si erano verificati guasti diversi, ma con i medesimi effetti. “Si può evitare? Sono macchine e a volte vanno in tilt. Facciamo il possibile per reagire in fretta, chiediamo scusa agli utenti per i disagi”.
Reggio Emilia centro prelievi code esami di laboratorio