REGGIO EMILIA – Siringhe, bottiglie rotte, incuria, tossicodipendenti. I consiglieri comunali di Coalizione Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli hanno presentato una interpellanza per chiedere al sindaco Marco Massari se il Comune sia “a conoscenza della situazione del parco del campo da baseball tra via del Partigiano e via Stradivari”, e se sarà recuperato il progetto di recupero rimasto solo sulla carta.

“Era previsto fin dal 1998 un progetto di recupero e di riqualificazione urbanistico-ambientale volto alla creazione di un parco urbano con diversi interventi”, ricordano i consiglieri nel loro documento. Cosa è stato fatto? “A seguito dell’inizio dei lavori di riqualificazione è stato installato un impianto di irrigazione automatica e sono state posizionate alcune panchine”.
E ancora: “Nonostante i progetti citati, i lavori non sono mai stati portati a termine e, ad oggi, l’intera area versa in situazioni di pericoloso degrado, con erba incolta e rifiuti abbandonati a terra, tra cui vetri e siringhe. L’impianto di irrigazione è danneggiato e non più funzionante, le poche panchine sono danneggiate, i residenti hanno segnalato la presenza di topi provenienti dal fossato adiacente di via Stradivari e non solo: l’area è divenuta oggetto di frequentazioni di tossicodipendenti, i quali sono attratti a causa della scarsa frequentazione dovuta all’assenza di illuminazione artificiale, dalla presenza del rilevato in terra sul lato di via del Partigiano e dall’incuria dell’area”.













