CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Più di 120 persone hanno partecipato in piazza delle Armi, nel centro storico di Castelnovo Monti, al reading poetico con Roger McGough.
McGough, o meglio Sir McGough visto che è insignito dell’ordine dell’Impero britannico, è nativo di Liverpool ed è tra i massimi autori inglesi viventi, un artista di grande successo fin dagli anni ’60 quando registrò anche hit musicali con la band The Scaffold insieme al fratello di Paul McCartney.
Poi, c’è stata la raccolta poetica The Mersey Sound e da lì in avanti libri e collezioni di poesie che lo hanno reso un punto di riferimento nella cultura britannica. Nel mezzo, collaborazioni con i Beatles per i dialoghi del film di animazione Yellow Submarine e altre con Allen Ginsberg, Jimi Hendrix, Bob Dylan, Marlon Brando e tanti altri.
La serata a Castelnovo è stata davvero incantevole, vissuta sul dialogo tra McGough e Franco Nasi, il suo traduttore italiano e da anni amico del poeta: un’affascinante passeggiata tra le parole, tra i temi della poetica di McGough, il suono dei suoi componimenti nella lingua madre, e la lettura degli stessi in italiano. Temi che vanno dalla libertà in tutte le sue forme, a partire da quel periodo seminale che furono gli anni ’60, libertà in primis di dire ciò che si vuole, passando attraverso i resoconti in poesia delle varie fasi della vita, dalla giovinezza in cui si vive all’insegna del “live fast, die young”, alla maturità e alla vecchiaia, quando su quell’iniziale idea di vita “eroica” e breve si compie un completo ripensamento, assaporando le gioie dell’esistenza fin nelle piccole cose. Una poetica contrappuntata anche da battute e uno humor inglese raffinatissimo.
“Non so bene come sia la situazione in Italia – ha detto – ma in Inghilterra la poesia sta riprendendo piede, in particolare la forma della spoken word, ma anche attraverso i social, twitter, instagram, tiktok, c’è una diffusione importante, e la poesia può essere seria e far pensare, ma anche divertire e far ridere”.
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