CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – “Gli agenti stanno facendo straordinari e stanno garantendo domeniche e festivi in base a un progetto che è in scadenza a fine dicembre. Da gennaio, se questo progetto non sarà potenziato, difficilmente potranno assicurare questo impegno visto che stanno già facendo molti sacrifici famigliari”.
Come spiegato da Gennaro Ferrara, segretario della Funzione pubblica Cisl Emilia Centrale, dal primo gennaio potrebbero esserci problemi nella copertura dei turni del servizio della polizia locale dell’Unione Appennino che opera nei Comuni di Carpineti, Casina, Castelnovo Monti, Toano, Ventasso, Vetto e Villa Minozzo. L’allarme arriva da Cisl, Cgil e Sulpl: i sindacati chiedono alle amministrazioni comunali di potenziare il progetto speciale che permette ai 13 agenti di lavorare su tutto il territorio coi turni di notte e nei festivi.
L’obiettivo è anche quello di ottenere un incremento dell’organico, che dovrebbe salire da 13 a 20 addetti. Un lavoro, quello della polizia locale, che si è fatto sempre più complesso. Nei primi 10 mesi del 2025, gli agenti del nostro Appennino hanno inviato alla procura di Reggio e alla procura minorile di Bologna 60 notizie di reato, tra le quali maltrattamenti in famiglia, reati da codice rosso, spaccio, furti, lesioni e truffe. “E’ un territorio molto vasto, in cui gli agenti hanno ottenuto ottimi risultati”, ha rimarcato Ferrara.
Reggio Emilia Castelnovo Monti sindacati Polizia Locale Appennino Reggiano











