REGGIO EMILIA – Torniamo a occuparci del progetto Silk Faw per la realizzazione dello stabilimento di auto elettriche di lusso a Gavassa. Il sindaco Luca Vecchi, nonostante i ritardi e i dubbi maturati negli ultimi tempi, continua a dirsi fiducioso.
“Dalle informazioni che abbiamo – le sue parole – possiamo dire che l’investimento partirà, forse con qualche mese di ritardo, ma considerando la situazione economica internazionale non mi sembra un dramma”. Il primo cittadino, sia pure con cautela, continua a dirsi fiducioso. Un progetto i cui tempi risentirebbero della congiuntura macroeconomica internazionale, tiene a rimarcare Vecchi.
Nel frattempo, la società Gavassa Srl, proprietaria dell’area in cui dovrebbe sorgere il quartier generale Silk Faw con lo stabilimento per la produzione di auto elettriche di lusso, proprio negli ultimi giorni avrebbe sollecitato la stessa società sino-americana per il rogito per l’acquisto del terreno, operazione attesa da mesi.
Sulla vicenda è intervenuto il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Davide Zanichelli, dicendosi preoccupato e commentando negativamente il fatto che Silw Faw avrebbe chiesto a Invitalia (agenzia nazionale per attrazione degli investimenti di proprietà del Mise) di poter accedere anche ai fondi del Pnrr. “Il Comune è vigile – aggiunge poi il sindaco Vecchi – ma le spiegazioni sull’affare vanno chieste all’azienda”.
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