ROMA – Comfort, efficienza, prendersi cura, parità di genere e progresso tecnologico. Sono stati questi i temi al centro del convegno “Sostenibilità, Sicurezza e Innovazione nei servizi di Facility Management”, organizzato da Coopservice nell’ambito delle iniziative per la Safety week, la settimana dedicata alla sicurezza sul lavoro.
“Siamo una cooperativa che mette al centro lo scambio mutualistico rappresentato dal lavoro e dalla buona occupazione. Al 100% dei nostri oltre 13.000 lavoratori (che sono 20.000 se consideriamo il gruppo) applichiamo i contratti collettivi nazionali, oltre il 90% sono a tempo indeterminato, il 62% sono donne, più del 20% sono persone nate fuori dall’Italia con provenienza da 108 paesi del mondo – sottolinea Roberto Olivi, presidente di Coopservice – Investiamo in risorse e formazione per salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori”.
Il convegno è stato aperto da un intervento del presidente del Cnel, Renato Brunetta. Nel corso della mattinata è stata presentata una ricerca di ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) su “Il diritto del lavoro e il ruolo della contrattazione collettiva per lo sviluppo sostenibile”, a cui è seguito un confronto con esperti e esponenti delle istituzioni sui temi del welfare aziendale, con uno sguardo alle esperienze europee. La ricerca di ASviS ha evidenziato la sempre maggiore interconnessione tra sicurezza sul lavoro e tutela ambientale.
L’impegno di Coopservice per il miglioramento della sicurezza sul lavoro è nei numeri: da diversi anni è in calo sia il numero degli infortuni, sia l’indice di gravità. Dal 2018 al 2024 l’indice di frequenza degli infortuni è sceso da 34,26 a 25,07, con un calo del 27%.
L’evento si è concluso con la premiazione dei cantieri virtuosi in termini di sicurezza sul lavoro relativamente a riduzione del numero degli infortuni e assolvimento degli obblighi formativi e di sorveglianza sanitaria. L’iniziativa è all’interno di “Cantiere Sicuro”, il contest di Coopservice giunto alla sua quarta edizione. Quest’anno è stata adottata la formula “Zero Accident Race”, una gara a non avere infortuni. Tra tutti i cantieri che nel periodo di gara non hanno registrato infortuni, sono stati scelti i tre cantieri con il più alto numero di ore lavorate.
I premiati
Al primo posto: “Azienda Sanitaria Provinciale di Messina”. Commessa attiva dal 2022 in cui Coopservice svolge servizi di pulizie, sanificazione e facchinaggio, impiegando 227 persone.
Al secondo posto: “Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia”. Commessa nella quale Coopservice svolge servizi di pulizie e sanificazione in ambito sanitario, facchinaggio, disinfestazione e manutenzione delle aree verdi, con 167 addetti
Al terzo posto: “Ospedale di Niguarda”. In questa commessa Coopservice svolge attività di pulizie e sanificazioni in ambito sanitario, con 154 addetti.
Ai 548 operatori dei cantieri premiati sarà riconosciuto un incentivo economico per il risultato raggiunto.
Hanno ricevuto una menzione anche gli altri cantieri che hanno registrato zero infortuni e la totale conformità legislativa, ma che hanno avuto un numero di ore lavorate inferiore. Le menzioni sono andate ai cantieri di: Ospedale di Ascoli Piceno, Ospedale di Summano, Ospedale di Castelfranco Veneto, Università di Firenze, Città Metropolitana di Firenze.