REGGIO EMILIA – Importante riunione questa mattina nella sede del comando provinciale dei carabinieri. Il colonnello Andrea milani ha chiamato a rapporto i comandanti delle compagnie e dei nuclei radiomobili di Reggio, Guastalla e Castelnovo Monti, i comandanti del Reparto Operativo, Nucleo Informativo ed Investigativo e i comandanti dei reparti speciali di stanza in Emilia Romagna: il Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Bologna, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Parma, il Nucleo Antifrodi (NAC) di Parma, il Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro, il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bologna, la Sezione Anticrimine (ROS) di Bologna, Nucleo Elicottero Carabinieri di Forlì, il comandante dei Gruppo carabinieri Forestali di Reggio e il comandante del reparto Carabinieri Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano.
I controlli saranno intensificati “per una sicurezza a 360 gradi”: dalla sicurezza alimentare, che sarà oggetto dei controlli del Nas, alla sicurezza sul posto di lavoro, controllata dai Carabinieri del Nil, dalla tutela dell’ambiente dei Carabinieri del Noe e del comando provinciale dei carabinieri forestali di Reggio Emilia, alle frodi comunitarie, su cui vigileranno i Carabinieri del Reparto tutela agroalimentare di Parma.
Ai servizi di pattugliamento parteciperanno anche le unità provenienti dalle squadre operative di supporto di stanza nei battaglioni carabinieri, i mezzi del Nucleo Elicotteri, e le unità anti-terrorismo appositamente addestrate.
L’obiettivo è anche tenere alta la guardia e raccogliere quante più informazioni possibili per contrastare la criminalità organizzata, incrementanto gli scambi con la sezione anticrimine dei Ros.
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