REGGIO EMILIA – Erano quasi le 3 di oggi, 27 dicembre, nel pieno della notte quando una donna residente in via Vasco de Gama ha sentito dei rumori provenienti dal balcone del suo appartamento al secondo piano. Subito ha chiamato il 112, e l’intervento immediato dei carabinieri ha portato all’arresto del ladro che si stava infiltrando nell’abitazione: non è servito infatti il tentativo di fuga del malintenzionato. Dopo un inseguimento a piedi si è infilato in un cunicolo senza uscita ed è stato preso. Il 32enne albanese, domiciliato a Prato, è stato quindi arrestato con l’accusa di tentato furto in abitazione.
In parte portati con lui per l’effrazione, e in parte nella sua auto sono stati rinvenuti, e poi sequestrati, due passamontagna, una pinza a pappagallo, un paio di guanti da carpentiere, un grosso martello e un paio di cesoie. L’uomo ha anche numerosi precedenti di polizia specifici ed analoghi a quello per cui si è proceduto all’arresto, ed era inoltre destinatario di un precedente provvedimento di espulsione dal territorio italiano disposto dal Tribunale di Siena e confermato dalla Corte di appello di Firenze.