REGGIO EMILIA – E’ “proibito” il titolo-tema dell’edizione 2025 del Reggio Film Festival. Dopo le anteprime dei giorni scorsi, la kermesse sarà inaugurata ufficialmente sabato al centro sociale Venezia di via Lombroso, alternando proiezioni fino al 16 novembre tra Reggio Emilia e Cavriago. In tutto, quasi cento cortometraggi provenienti da 35 Paesi diversi. Per la prima volta, saranno presentate anche opere da Tunisia, Georgia e Nepal.
Tra gli ospiti di questa edizione spiccano il regista e sceneggiatore Matteo Garrone, più volte vincitore del David di Donatello e, recentemente a Venezia, del Leone d’argento per la miglior regia, che riceverà la “targa Zavattini” e incontrerà il pubblico nella serata del 12 novembre al Novecento; il giorno precedente, sempre al Novecento di Cavriago, sarà protagonista il fumettista Milo Manara, noto a livello internazionale per il fascino sensuale delle sue tavole; la multisala, il 10 novembre, ospiterà invece Giulia Innocenzi, celebre giornalista e regista che presenterà il suo recente docufilm “Food for profit”, un viaggio negli allevamenti intensivi europei per scoprire – si legge – “il legame tra l’industria della carne, le lobby e il potere politico”.
Domenica 16, presso il teatro San Prospero di via Guidelli in centro a Reggio, che ospiterà gli ultimi tre giorni di festival, verranno nominati i corti vincitori di questa edizione. L’ingresso è gratuito per tutti.
Reggio Emilia Cavriago Reggio Film Festival Alessandro Scillitani









