Servizio Tg Reggio
di Luca Montanari
REGGIO EMILIA – Le foto da cornice di questa stagione iniziano ad essere tante. Perfino troppe. Ma la doppietta di Nardi contro la Fermana la è più di altre. Sarà che è la prima in carriera, sarà che la Reggiana veniva dal suo momento più sconfortante. Perché perdere il primato custodito dal 20 novembre fa male. O meglio, “paura” per il futuro, come ha dichiarato in settimana mister Diana. Normale. Ma la vittoria per 4-2 in un Città del Tricolore avvolto da oltre 6mila tifosi al grido di “Regia is on fire” ha rinfuso quella carica che sembrava perduta. Dimostrazione? Il boato alzatosi dagli spalti ancora prima del fischio finale all’arrivo della notizia del pareggio dell’Entella a Lucca. Uno 0-0 che ha sancito il ritorno della Reggiana in vetta al girone B.
Serie C, Reggiana – Fermana 4-2: guarda la video sintesi. HIGHLIGHTS
Il match, nella 170esima di Rozzio con la maglia granata, è di quelli che fanno innamorare gli spettatori e impazzire i cronisti. Ribaltamenti di fronte continui. Gol da una parte, gol dall’altra. Tutti alla ricerca dei tre punti. L’indirizzo sembrava stabilito dalla rete in apertura di Nardi e dal successivo raddoppio del 24 granata con un tiro da cineteca: sterzata di tacco, dribbling e conclusione a giro sotto l’incrocio. Ma si vede che la formazione di Diana non è ai massimi stagionali. I sintomi sono ancora una volta, come nelle gare scorse, le sviste difensive. Su entrambi i gol della Fermana. Prima con una respinta sì, respinta no, che regala il tap-in a Maggio. Dopo con un’incornata a porta sguarnita di Fischnaller. A ristabilire le distanze sono Pellegrini (che ritrova il gol dopo 7 partite finendo per primo in doppia cifra) e, a cinque dalla fine, Guglielmotti. Poker calato. Abbraccio di gruppo e tifosi con altre espressioni rispetto a quelle di sabato scorso quando chiedevano reazioni fuori dai cancelli del Città del Tricolore.
Se poco prima dell’inizio della partita il raggiungimento della B non dipendeva solo dalle mani della Reggiana, ora dipende tutto da quelle casacche. Ancora una volta, verrebbe da dire. Ma senza sprecare l’abbondanza. Già in altre occasioni i granata si sono trovati in circostanze simili, gettando al vento tutto. A due giornate dalla fine, la capolista ha 2 punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici l’Entella, appunto. I liguri se la giocheranno con la Recanatese in casa e poi saranno attesi a Siena. Diana e i suoi, invece, saranno impegnati prima in trasferta ad Olbia sabato 15 aprile per poi chiudere in casa contro l’Imolese.
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Il tabellino
REGGIANA – FERMANA 4-2
Marcatori: 6′, 31′ Nardi; 56′ Maggio, 75′ Pellegrini, 76′ Fischnaller, 85′ Guglielmotti
Reggiana: Venturi, Cauz (76′ Laezza), Rozzio (C), Rossi, Pellegrini (87′ Rosafio), Luciani, Varela (52′ Lanini), Guiebre, Nardi (76′ Muroni), Guglielmotti, Kabashi (52′ Vallocchia). A disposizione: Voltolini, Cigarini, Fiamozzi, Galante, Cremonesi, Capone, Montalto, Hristov, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.
Fermana: Borghetto, Eleuteri, Neglia (83′ Pinzi), Romeo (83′ Spedalieri), Giandonato (C), Fischnaller, Carosso (83′ Tulissi), Misuraca, Maggio (92′ Sacco), Parodi (92′ Vessella), Pellizzari. A disposizione: De Matteis, Nardi, Macchioni, Graziano, Busatto, Nannelli, Pampano, Ronci. Allenatore: Stefano Protti.
Arbitro: Simone Galipò (di Firenze); assistenti: Marco Lencioni (di Lucca), Andrea Bianchini (di Perugia); quarto ufficiale: Mattia Caldera (di Como).
Note: Angoli 9-2; Ammoniti: 20′ Kabashi, 30′ Varela, 64′ Rossi, 69′ Pellizzari, 79′ Giandonato; Recupero: 0′ pt, 5′ st












