ANCONA – La Reggiana cade. E lo fa per 2-1 in un campo, il “Del Conero” di Ancona, che è una bestia nera per i granata: undici partite, di cui sette sconfitte e quattro pareggi. Gli uomini di Diana escono battuti dopo sedici risultati utili consecutivi in campionato. Dopo quello 0-1 in casa contro il Cesena.
Era un incontro nel quale ci si poteva accontentare anche di un pareggio, ma l’Ancona ha dimostrato una solidità di gioco degna della posizione in classifica. Una squadra impreziosita dalla capacità realizzativa di Melchiorri che ha messo ko da solo gli avversari. Prima su rigore, causato da un’ingenuità di Luciani, e dopo nemmeno trenta secondi dalla ripresa con uno scavetto delizioso. A poco è servito il momentaneo vantaggio degli ospiti con il gol della bandiera, primo in Italia, di Hristov (espulso per somma di gialli a fine partita) che ha incornato un ottimo angolo battuto da Cigarini. Strano considerato che in questa stagione quando la Reggiana sblocca l’incontro va in gestione. Meno inspiegabile se si risconoscono i meriti ad un Ancona guardingo e pronto a ferire con il marchio di fabbrica: le verticalizzazioni. A questo si aggiungano i miracoli di Perrucchini, incredibile due volte su Laezza (la prima salvando una girata sulla linea), poi su Pellegrini e Guiebre.

Nonostante le varie occasioni per pareggiarla, nonostante i quasi cinquecento tifosi presenti al “Del Conero”, arriva una sconfitta che pesa soprattutto se si guarda ai risultati delle dirette inseguitrici. Il Cesena su tutte, che ha vinto in casa per 4-0 sul Siena. Ora i bianconeri si trovano solo a quattro lunghezze dalla vetta accorciando quella che fino ad oggi a pranzo sembrava ormai una fuga granata. Adesso, paradossalmente, arriva il momento più complicato. I prossimi impegni non permettono altri passi falsi perché lunedì 13 febbraio ci sarà il Gubbio al Città del Tricolore, poi proprio il big match di Cesena e la Carrarese a Reggio. Un mese che la dirà lunga sul proseguo del campionato. Un mese che la Reggiana non approccia bene, pur rimanendo prima della classe, ma che spera porti da Ancona la consapevolezza che di scontato c’è solo il calendario.
Il tabellino
ANCONA – REGGIANA 2-1
Marcatori: 9′ Hristov; 17′ (cdr), 45′ Melchiorri
Ancona (4-3-3): Perrucchini, Martina, De Santis (v. C), Camigliano, Gatto (C), Melchiorri (80′ Basso), Petrella (69′ Spagnoli), Moretti (85′ Mattioli), Simonetti, Barnabà, Prezioso (69′ Paolucci). A disposizione: Piergiacomi, Vitali, Lombardi, Pecci, Brogni, Fantoni. Allenatore: Gianluca Colavitto.
Reggiana (3-5-2): Venturi, Vallocchia (72′ Nardi), Cigarini (C), Lanini (72′ Capone), Pellegrini, Luciani (v. C) (52′ Rosafio), Guiebre, Laezza, Guglielmotti (52′ Fiamozzi), Hristov, Kabashi (25′ Muroni). A disposizione: Voltolini, Cauz, Rossi, Varela, Cremonesi, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Claudio Panettella di Bari; Assistenti: Veronica Martinelli di Seregno, Stefano Camilli di Foligno; Quarto ufficiale: Emanuele Frascaro di Firenze.
Note: Angoli 2-6; Ammoniti: 12′ Kabashi, 17′ Luciani, 53′ Gatto, 72′ Cigarini; Espulsione: Hristov 88′ (doppia ammonizione); Recupero: 2′ pt, 4′ st
I risultati della ventiseiesima giornata del girone B di Serie C: Carrarese – Montevarchi 1-0, Fiorenzuola – Olbia 0-1, San Donato – Vis Pesaro 1-1, Torres – Lucchese 1-1, Entella – Fermana 2-0; Ancona – Reggiana 2-1, Cesena – Siena 4-0, Pontedera – Alessandria 2-0, Recanatese – Imolese 0-0, Rimini – Gubbio 0-1.
La classifica dopo la ventiseiesima giornata del girone B di Serie C: Reggiana 58; Cesena 54; Entella 52; Ancona 48; Gubbio 43; Pontedera* 41; Siena, Carrarese 39; Lucchese, Rimini 36; Fiorenzuola 35 Fermana 32; Torres 29; Vis Pesaro* 27; Recanatese 26; San Donato 25; Alessandria 24; Olbia 23; Imolese 20; Montevarchi 18.
*una partita in meno













