REGGIO EMILIA – Giornata di vigilia in casa Reggiana. Domani (martedì) alle 21 il club granata affronterà l’Empoli nel match valido per la 14esima giornata del campionato di Serie B. Una sfida che torna a disputarsi a quasi 40 anni dall’ultima volta allo stadio “Castellani”: l’ultimo precedente è datato febbraio 1981, quando le due squadre si sfidarono nel campionato di Serie C e il match terminò 0-0. Tornando all’attualità, dopo il doppio stop contro Frosinone e Brescia, la compagine allenata da mister Alvini è chiamata all’impresa in casa della capolista del campionato. Dodici punti dividono le due squadre: a quota 26 i toscani, 14 i granata, che hanno una partita in meno che recupereranno il 9 gennaio contro il Cittadella. Una sfida sulla carta proibitiva anche se il tecnico Alvini non ha intenzione di lasciare nulla d’intentato. Non sarà l’ultima partita della Reggiana nel 2020, dato che la formazione granata giocherà domenica contro la Reggina e mercoledì 30 contro il Pordenone.
“Sono molto felice di giocare domani sera a Empoli, una bella emozione – le parole dell’allenatore Massimiliano Alvini – Riconosciamo il valore dell’avversario, ma scenderemo sul prato del “Castellani” con la nostra identità e i nostri punti di forza. Ci sono quattro assenze pesanti: il capitano Paolo Rozzio, Fausto Rossi, Gabriel Lunetta e Marcos Espeche, che non saranno sicuramente della partita. La formazione sarà decisa domani mattina dopo la rifinitura finale che si svolgerà in Toscana. Sono in miglioramento le condizioni di Augustus Kargbo che rientra nell’elenco dei convocati”.
I convocati: Cerofolini, Venturi, Voltolini, Ajeti, Costa, Martinelli, Gyamfi, Gatti, Varone, Pezzella, Muratore, Radrezza, Voltan, Cambiaghi, Marchi, Zamparo, Kargbo, Mazzocchi, Libutti, Kirwan, Germoni e Zampano.
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