COSENZA – La prima del tour de force è dolcissima. La Reggiana trova a distanza di oltre due mesi la vittoria in trasferta: i granata espugnano il “San Vito” di Cosenza e sconfiggono i rossoblù in uno scontro salvezza importante. Seconda vittoria consecutiva (dopo quella con il Monza) e terzo successo nelle ultime cinque (Venezia). Lecce sembra sempre più un caso isolato e questo non può che essere un ottimo segnale in casa granata. Un filo conduttore unisce i tre punti conquistati a Chiavari e quelli di Cosenza: Ivan Varone, capace di chiudere la contesa in Liguria e di regalare il successo nel match di oggi. La pausa dura poco: i granata torneranno in campo martedì, al “Città del Tricolore”, alle 18.30, contro il Frosinone. Sarà questa la seconda tappa di un vero e proprio tour de force che vedrà la Reggiana giocare altre sei partite fino al 4 gennaio.
Non nascondiamolo, è stata una bella sofferenza e il Cosenza si è divorato diverse occasioni da rete. Carmelo Salerno, alla prima da presidente e amministratore delegato (al posto rispettivamente di Luca Quintavalli e Mauro Carretti che restano come soci), ha sicuramente sofferto in tribuna al “San Vito” ma siamo certi che abbia esultato al triplice fischio. Una prima volta “in casa” per Salerno, dato che il neo presidente è originario di Roseto Capo Spulico (provincia proprio di Cosenza).
Esulta anche Massimiliano Alvini, nello stadio, il “San Vito”, che ha dato il via alla carriera nei professionisti in un Cosenza-Tuttocuoio (2013, Seconda Divisione Lega Pro). Prima di esultare c’è stata una partita maschia e sofferta per la Reggiana. La prima mezz’ora infatti ha visto il Cosenza creare sei occasioni da gol: clamorosa quella tra quota 9’38” e 9’42”, quando Carretta e Vera colpiscono prima il palo e poi la traversa a distanza di quattro secondi l’una dall’altra. Michele Cerofolini, ex di turno insieme a Ivan Varone e Mirko Bruccini, si conferma come sempre tra i protagonisti con due parate su Carretta (14’) e Tiritiello (16’). A fine primo tempo il dato delle conclusioni parla chiaro: 10 a 4 per il Cosenza. La Reggiana ha sfiorato il gol con Costa cercando il replay della rete realizzata con la Cremonese, Mazzocchi ha fallito un’opportunità. Ma era il Cosenza ad avere il pallino del gioco in mano.
Serie B, Cosenza – Reggiana 0-1: guarda le interviste. VIDEO
Dentro Zamparo nella ripresa e la Reggiana si affaccia in avanti con Varone che non concretizza da pochi passi a 31 secondi dall’inizio. Un’occasione che “scalda” il “Puma” che trova il secondo gol stagionale concretizzando al meglio l’assist di Mazzocchi. Se il “Puma” segna, “l’arciere” invece conquista palloni e là davanti gestisce ogni possesso, permettendo di respirare alla difesa. Dopo il gol. Il Cosenza ha premuto sull’acceleratore con Petre e Ba che hanno fallito due gol clamorosi. Zamparo ricuce parzialmente il confronto sui legni, con una traversa che poteva concludere il match per la Reggiana. Alla fine le braccia al vento sono quelle del corridore granata.
I risultati: Venezia-Monza 0-2, Chievo-Reggina 3-0, Brescia-Salernitana 3-1, Cosenza-Reggiana 0-1, Cremonese-Ascoli 3-3, Lecce-Frosinone 2-2, Pisa-Pordenone 1-0, Virtus Entella-Empoli 2-5, Pescara-Vicenza (ore 16), Cittadella-Spal (18)
La classifica del campionato di serie B: Salernitana 23, Empoli 22, Spal* 21, Lecce e Frosinone 20, Venezia 18, Chievo e Monza 17, Cittadella* e Reggiana 14, Pisa, Pordenone e Brescia 13, Reggina 10, LR Vicenza*, Cosenza e Cremonese 9, Pescara* 7, Ascoli e V. Entella 5.