REGGIO EMILIA – Ci è mancato poco. La vittoria sfuma in casa Reggiana a pochi secondi dal 90’, quando Strizzolo ha pareggiato i conti in casa grigiorossa. Era importante muovere la classifica dopo il 7-1 di Lecce, anche se subire il pareggio nella sfida salvezza contro la Cremonese lascia un po’ di rammarico per come è arrivato. Un peccato, anche se al dispiacere per i due punti sfumati resta comunque il fatto che i grigiorossi hanno detto la loro nella seconda frazione. Prossimo match il 6 dicembre, sempre tra le mura amiche, contro il Monza di Adriano Galliani e Kevin Prince Boateng, tra le favorite per il salto in Serie A.
La partita si apre con due striscioni in Curva Sud. “Merlo sempre con noi”, firmato Teste Quadre e in onore di un tifoso grigiorosso. “Reggio Cremona, orgogliosi di essere vostri fratelli” – il secondo, stessa firma, per consolidare il gemellaggio tra le due tifoserie che va avanti dal 1978. Cinque cambi rispetto alla debacle di Lecce: Alvini ripropone il rientrante Cerofolini (tutto ok dopo l’infortunio), a cui si aggiungono Espeche, Zampano, Kirwan e Zamparo dal primo minuto. Ecco le novità che ripropone il tecnico, deciso a dare una scossa dopo il 7-1 subito sabato scorso. Per contro, c’è anche la Cremonese, desiderosa di cancellare lo zero dalla casella delle vittorie.
La tensione si taglia con il coltello nei primi minuti e non succede nulla. Le squadre si studiano ed entrambe sentono la pesante posta in palio. La classica partita che solo un calcio d’angolo può sbloccare. Et voila, ecco il corner di Radrezza per la spizzicata di testa di Andrea Costa. Primo gol in stagione, seconda volta a rete in maglia granata a quasi 16 anni dall’ultima volta: era l’8 dicembre 2004 quando il reggiano, all’epoca 18enne, timbrò il gol contro la Fermana allo stadio Bruno Recchioni di Fermo.
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La Reggiana controlla bene il primo tempo. Difesa assoluta protagonista. Espeche, a parte un errore a inizio gara, controlla bene e compie diverse chiusure. Fondamentale la sua presenza. Quando non c’è lui, ci pensa Paolo Rozzio, che fino al 45’ non commette errori nella fase difensiva. Cremonese pericolosa con Ciofani, Valeri e Zortea, ma le conclusioni non preoccupano Cerofolini.
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Il secondo tempo è figlio dell’alta posta in palio che c’è in gioco oggi al Città del Tricolore. Poche emozioni, squadre che concedono pochissimo ma la Cremonese ha il pallino del gioco in mano. Il cronometro è amico della Reggiana, che trova in Espeche anche un aiuto offensivo quando c’è da conquistare dei falli da posizione interessante. Costa però riceve il secondo giallo a un quarto d’ora dalla fine (fallo su Ceravolo) e i granata si chiudono. Ceravolo e Strizzolo ci provano. Quest’ultimo però è lesto a insaccare al 90’ il pareggio. Un peccato, tra sei giorni un altro match importantissimo tra le mura amiche.
La classifica del campionato di serie B: Lecce, Empoli 18; Salernitana, Venezia 17; Frosinone 16; Spal 15; Cittadella, Chievo 14; Monza 13; Pordenone 12; Brescia 9; Cosenza, Reggiana 8; Pisa, Reggina, Vicenza 7; Ascoli, Entella 5; Pescara, Cremonese 4.
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