REGGIO EMILIA – La prima di tre sfide importanti. Per il presente e il futuro. Reggiana-Vicenza, valida per l’ultima giornata del girone d’andata, assume diversi significati. Se da un lato c’è l’amicizia radicata tra le due tifoserie, quella che si disputerà alle ore 14 al “Città del Tricolore” sarà sicuramente una partita dalla consistente posta in palio. Le protagoniste del duello per il primato dell’anno scorso in Serie C, arrivano a questa sfida vivendo due momenti differenti. Dodicesimo posto per i biancorossi a quota 21 punti, l’ultimo conquistato nel recupero contro il Chievo di mercoledì. Terzultima la Reggiana, reduce da sette sconfitte nelle ultime otto gare e una sterilità offensiva che dura da 598 minuti. Tre gare fondamentali attendono la Reggiana: dopo il Vicenza, toccherà a Pisa e Virtus Entella, squadre vicine in classifica alla truppa di Alvini. Contro i veneti, l’allenatore non avrà a disposizione Rossi, per un lieve risentimento muscolare accusato a Ferrara. Assenti anche Martinelli, squalificato per somma di ammonizioni, e l’infortunato Costa. Recuperato invece Ajeti. Debutto in casa per i nuovi acquisti Ardemagni, Del Pinto e Koffi Yao, con i primi due attesi dal primo minuto. Lo scorso anno andò in scena solo la sfida d’andata: al Menti, vinsero 1-0 i veneti. In terra reggiana i precedenti sorridono ai granata, con 5 vittorie e 3 sconfitte in 14 partite. L’ultima vittoria della formazione biancorossa in città risale al 13 aprile 1952, quando il gol di Onorato regalò il successo ai veneti nel campionato di Serie B.
Le probabili formazioni:
REGGIANA (3-5-2) Cerofolini; Gyamfi, Rozzio, Ajeti; Libutti, Del Pinto, Radrezza, Varone, Lunetta; Ardemagni, Kargbo. Panchina: Voltolini, Venturi, Koffi Yao, Espeche, Gatti, Muratore, Zampano, Pezzella, Cambiaghi, Kirwan, Zamparo, Mazzocchi. Allenatore: Massimiliano Alvini.
VICENZA (4-3-1-2) Grandi; Bruscagin, Pasini, Cappelletti, Barlocco; Agazzi, Pontisso, Cinelli; Dalmonte; Meggiorini, Jallow. Panchina: Zecchin, Perina, Padella, Valentini, Beruatto, Rigoni, Zonta, Giacomelli, Vandeputte, Gori, Longo, Marotta. Allenatore: Domenico Di Carlo.
ARBITRO: Alessandro Prontera della sezione di Bologna. Assistenti: Giuseppe Perrotti di Campobasso e Luigi Lanotte di Campobasso; Quarto uomo: Matteo Marcenaro di Genova.