REGGIO EMILIA – Nel campionato di Serie B le partite che mandano in archivio il 2024 coincidono con la prima giornata del girone di ritorno. Nonostante per la terza stagione il calendario sia asimmetrico, dopo il giro di boa la Reggiana incontra di nuovo il Mantova, stavolta allo stadio ‘Martelli’. Al Città del Tricolore, all’andata, il derby del Po si era concluso con un pareggio per 2-2.
I granata arrivano col morale alto, forti del successo casalingo di due giorni fa contro la Juve Stabia, un risultato che ha consentito di aggiustare la classifica. Al loro seguito i ragazzi allenati da William Viali avranno circa mille tifosi, che in meno di 24 ore, tra lunedì e martedì scorso, hanno esaurito i biglietti destinati al settore ospiti.
I padroni di casa arrivano invece dall’1-1 maturato nella trasferta contro lo Spezia in una gara che fino al 93° stavano vincendo.
Mantova-Reggiana assume i contorni del classico scontro diretto in chiave salvezza, i punti in classifica delle contendenti sono rispettivamente 23 e 21, entrambe puntano ad allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione. E i lombardi non nascondono del tutto il sogno di agguantare i playoff. In attacco vantano all’attivo 22 gol, tre in più dei granata. In difesa, di reti, ne hanno invece subite 24, una in più della Reggiana. Che, per quanto riguarda la formazione schierabile, dovrà fare i conti con gli infortunati Rozzio, Gondo e Cigarini mentre sono da valutare Kabashi e Motta. Nessun squalificato ma risultano sette giocatori nella lista dei diffidati, si tratta di Meroni, Vergara, Ignacchiti, Gondo, Sampirisi, Marras e Okwonko.
Serie B, la Reggiana si regala la vittoria con la Juve Stabia e respira