BRESCIA – Il reggiano che castiga la Reggiana. Il Brescia allenato da Davide Dionigi (nato proprio in città nel 1974) vince e stacca i granata in classifica. Vittoria meritata della formazione delle rondinelle, i rimpianti per la compagine allenata da mister Alvini sono nel gol subito a fine primo tempo da Jagiello. L’impressione è che la rete, siglata a 1’47” dall’intervallo, sia stata un colpo letale per le speranze di portare a casa punti per la Reggiana. Infatti, nel secondo tempo, la squadra ha cercato di giocare e mantenere il possesso palla ma solo in un’occasione si è avvicinata alla porta difesa da Joronen. Prossimo turno già martedì in trasferta al “Castellani” di Empoli per il match valido per la 14esima giornata contro l’attuale capolista del campionato.
Rispetto alla sconfitta interna contro il Frosinone, Alvini cambia cinque giocatori: dentro Costa (contro i frusinati era il turno di Martinelli), Muratore (Varone), Radrezza (Pezzella), Zampano (Kirwan) e Mazzocchi (Cambiaghi). L’inizio però è di marca delle “Rondinelle”: al 7’ Muratore commette fallo su Jagiello, lo stesso giocatore è bravo a calciare la punizione da cui nasce il colpo di testa di Torregrossa. Terzo gol per lui in stagione, che salta tra Ajeti, Rozzio e Kirwan insaccando alle spalle di un incolpevole Cerofolini.
Il pomeriggio sembra stregato con Rossi che si tocca la coscia sinistra ed è costretto a uscire al 27’. Dall’ingresso di Varone la Reggiana però inserisce una nuova marcia e il gol di Radrezza è un gioiello che unisce agonismo, freddezza e astuzia. Il trequartista supera nell’ordine Sabelli (tunnel), Dessena e Papetti per poi castigare Joronen per il terzo gol del suo campionato. I granata guadagnano lucidità, quella che perde momentaneamente il Brescia che si trova quattro ammoniti tra il 30 e il 40’ (Jagiello, Dessena, Papetti e Sabelli). Ajeti sfiora il gol da colpo di testa.
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La luce delle rondinelle si riaccende nei minuti di recupero. La partita di Rozzio è a corrente alternata: è da lui che nasce il lancio per il gol del pari di Radrezza, è lui a commettere il fallo su Torregrossa al 45’ che porta Jagiello (anche lui al terzo gol stagionale) a calciare la punizione del nuovo vantaggio lombardo. In barriera si allarga Mazzocchi, Kirwan tocca e Cerofolini viene colto in controtempo.
Subendo il gol, a quota 46’13” del primo tempo, la Reggiana incassa la mazzata determinante per le sorti del match. Il secondo tempo infatti non regala altrettante emozioni come la prima frazione: i granata provano a giocare, le rondinelle chiudono ogni varco e non soffrono granché. La Reggiana bussa alla porta di Joronen con il tiro di Muratore che termina di un nulla a lato. La rete di Ragusa (secondo gol) è il sigillo finale della partita. Ora testa alla capolista Empoli.
Il programma della 13esima giornata: Virtus Entella-Pordenone 0-1, Frosinone-Salernitana 0-0, Brescia-Reggiana 3-1, Chievo-Empoli 1-1, Cremonese-Cosenza 1-0, Lecce-Pisa 0-3, Reggina-Cittadella (ore 21.30), Vicenza-Ascoli 2-1, Pescara-Monza (ore 16), Venezia-Spal (ore 18).
La classifica del campionato di serie B: Empoli 26, Salernitana 25, Frosinone 24, Spal 22, Lecce e Venezia 21, Monza e Cittadella 20, Chievo 19, Pisa, Pordenone e Brescia 17, LR Vicenza 15, Reggiana 14, Cosenza e Cremonese 12, Reggina 10, Pescara 8, Ascoli 6, V. Entella 5.