MANTOVA – Un derby sporco, nervoso, pesante. Ma finalmente vincente. La Reggiana sbanca il “Danilo Martelli” 1-0, ritrova i tre punti dopo 40 giorni e riappare il sorriso lontano da casa, dove il colpaccio mancava da oltre due mesi. A decidere è Reinhart, che a inizio ripresa scarica di prima intenzione sotto la traversa il pallone che spezza un digiuno di oltre 300 minuti senza gol e sposta l’inerzia della sfida.
Nel primo tempo era già arrivata l’illusione del vantaggio: Gondo aveva segnato dopo poco più di dieci minuti, ma il Var ha richiamato l’arbitro e la rete è stata annullata per un tocco di mano dello stesso attaccante. Da lì la partita si spegne e scivola fino all’intervallo sullo 0-0, tra due squadre che si annullano e si studiano più di quanto osino.
La ripresa, invece, cambia faccia: la Reggiana rientra con un altro passo e spinge subito sull’acceleratore. Portanova ha l’occasione perfetta per indirizzarla, si ritrova faccia a faccia con il portiere ma si divora il vantaggio.
E invece, quasi a smentire la “maledizione” dell’ultimo periodo, la gioia arriva poco dopo: Reinhart calcia di prima intenzione e trova la traiettoria giusta, sotto la traversa. Un gol che vale doppio: vale il derby e vale la liberazione. Perché interrompe un digiuno lungo e perché consegna alla Reggiana quello che a novembre era mancato: la capacità di trasformare in rete ciò che si costruisce.
Da quel momento il copione si rovescia. Il Mantova è costretto ad alzare il volume, a cercare soluzioni, a prendersi qualche rischio. I biancorossi provano a costruire, ma senza mai impensierire davvero Motta e la linea difensiva granata. La Reggiana, al contrario, gestisce con intelligenza.
Il finale si accende all’ 85′, quando Charlys colpisce al volto un giocatore del Mantova: anche qui il Var è decisivo, e il cartellino diventa rosso diretto. Possanzini prova il forcing, il “Martelli” spinge, ma il fortino granata regge l’urto fino all’ultimo pallone: ordine, sacrificio, e quella solidità difensiva che nelle ultime uscite era stata l’unica certezza (un gol subito nelle ultime tre, e oggi un altro clean sheet).
Senza i propri tifosi al seguito – trasferta vietata – la Reggiana si prende comunque una vittoria che pesa anche per ciò che rappresenta: risposta al periodo, risposta alle prestazioni senza punti, risposta a un dicembre pieno di scontri diretti salvezza che non ammette distrazioni.
La vittoria mancava dal 25 ottobre, nel derby casalingo col Modena: oggi i granata tornano a fare punti e si rilanciano, riaprendo anche scenari di classifica che restano strettissimi e indecifrabili.
Sabato al “Città del Tricolore” arriva il Padova: l’occasione giusta per trasformare questo colpo esterno in continuità.
I risultati della 15ª giornata
Empoli-Palermo 1-3; Sampdoria-Carrarese 3-2; Modena-Catanzaro 1-2; Avellino-Venezia 1-1; Frosinone-Juve Stabia 3-0; Mantova-Reggiana 0-1; Monza-Südtirol 1-1; Padova-Cesena 1-1; Bari-Pescara lunedì 8 dicembre ore 17.15; V.Entella-Spezia lunedì 8 dicembre ore 19.30.
Classifica
Frosinone 31; Monza 31; Cesena 27; Venezia 26; Palermo 26; Modena 26; Catanzaro 22; Empoli 20; Reggiana 20; Avellino 20; Juve Stabia 19; Padova 18; Carrarese 16; V.Entella 15*; Südtirol 14; Mantova 14; Bari 14*; Sampdoria 13; Spezia 11*; Pescara 9*.
*con una partita in meno
Il tabellino
MANTOVA – REGGIANA 0 – 1 finale
Marcatori: Reinhart (R) al 53′
MANTOVA (4-3-3): Festa; Fedel, Castellini, Cella, Maggioni; Wieser (Paoletti al 57′), Artioli (Falletti al 70′), Trimboli; Ruocco (Caprini al 71′), Bonfanti (Mensah al 76′), Galuppini (Marras al 57′). A disposizione: Botti; Andrenacci, Mullen Senan, Fiori, Majer, Pittino. Allenatore: Possanzini.
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Papetti, Magnani, Quaranta; Marras (Libutti al 61′), Charlys, Reinhart (Bertagnoli al 82′), Bozzolan (Bonetti al 82′); Portanova, Girma (Tavsan al 46′); Gondo (Novakovich al 76′). A disposizione: Seculin, Rozzio, Stulac, Vallarelli, Rover, Mendicino, Lambourde. Allenatore: Dionigi.
Arbitro: Luca Massimi. Assistente I: Giuseppe Di Giacinto. Assistente II: Marco Ricci. IV Ufficiale: Andrea Calzavara. Var: Matteo Gualtieri. Avar: Di Volo Rodolfo.
Ammoniti Bozzolan (R) al 25′, Cella (M) al 40′, Reinhart (R) al 60′, Bonfanti (M) al 75′, Bonetti (R) al 83′
Espulso Charlys (R) al 89′
Angoli 3-3 al primo tempo; 8-3 al secondo tempo. Recupero 3′ al primo tempo, 8′ al secondo tempo.
La cronaca e i gol
90’+2′ – OCCASIONE MANTOVA. Paoletti ci prova di sinistro dal limite dell’area; Motta si allunga e devia in corner.
85′ – OCCASIONE REGGIANA. Tavsan calcia da dentro l’area, ma Festa è bravo a respingere.
79′ – OCCASIONE MANTOVA. Trimboli, da fuori area, calcia alto sopra la traversa.
70′ – OCCASIONE MANTOVA. Paoletti, calcia da fuori area, Motta è bravo e la manda in calcio d’angolo.
53′ – GOL Mantova-REGGIANA 0-1. Marras dalla destra serve l’assist per l’accorrente Reinhart che calcia di prima intenzione sotto la traversa, portando in vantaggio i granata.
49′ – OCCASIONISSIMA REGGIANA. Tavsan serve Portanova, che tutto solo davanti al portiere calcia fuori divorandosi il gol del vantaggio.
15′ – OCCASIONISSIMA MANTOVA. Calcio di punizione di Galuppini, che disegna una parabola all’incrocio dei pali, ma Motta è bravissimo a deviare in calcio d’angolo.
11′ – GOL ANNULLATO REGGIANA. Marras serve Girma in profondità, che crossa in mezzo, dove arriva Gondo, puntuale, che, da due passi, insacca. Gol poi annullato dopo check del Var per tocco di mano dello stesso Gondo.












