SASSUOLO (Modena) – Operazione nelle prime ore della giornata da parte della Guardia di Finanza di Modena che ha sequestrato beni per un valore di oltre un milione di euro riconducibili a un imprenditore 72enne di Sassuolo, originario della provincia di Reggio Emilia e formalmente residente in Romania. Le indagini delle fiamme gialle della compagnia di Sassuolo (che hanno intitolato l’operazione “Trono di stracci”) hanno evidenziato una reiterata propensione a delinquere dell’uomo, tale da fargli assumere la veste di “grande evasore”, anche per i numerosi procedimenti in carico che ne hanno caratterizzato la fedina penale fin dagli anni ’70 con diverse condanne per bancarotta e altri reati finanziari e tributari.
Le forze dell’ordine hanno potuto così constatare una profonda sproporzione tra i redditi dichiarati e il tenore di vita, tanto che l’uomo è risultato in possesso di una Ferrari, di una barca, di diversi oggetti di lusso tra orologi e quadri e infine di diversi immobili. In alcune dichiarazioni dei redditi il 72enne dichiarava redditi al di sotto della soglia di povertà e quindi al limite della sopravvivenza. Il debito nei confronti dell’erario, accumulato negli anni, si aggira intorno ai 12 milioni di euro.
Debiti evasione fiscale Sassuolo Ferrari imprenditore finanza erario