NOVELLARA (Reggio Emilia) – Cosa contiene il cellulare di Saman Abbas? Gli esperti incaricati sono al lavoro per capirlo. Il telefono della 18enne pakistana scomparsa da Novellara il 30 aprile scorso, serata nella quale gli inquirenti ritengono sia stata uccisa, è stato sequestrato dai carabinieri il 7 giugno presso l’abitazione del fidanzato, Ayub Saqib, che abita in provincia di Frosinone.
Il 24enne è colui che, ha raccontato lui stesso durante l’incidente probatorio di venerdì mattina in tribunale a Reggio Emilia, Saman aveva scelto come compagno di vita ribellandosi alla decisione dei genitori che avevano già organizzato per lei un matrimonio in Pakistan. Secondo il suo racconto, era stata la 18enne a consegnargli il telefono. E’ accaduto a fine aprile. Dopo essersi allontanata dalla comunità protetta bolognese nella quale era stata trasferita da servizi sociali e carabinieri, Saman aveva trascorso qualche giorno in Lazio assieme ad Ayub, poi aveva deciso di tornare a Novellara per recuperare i documenti.
E’ stato in quel momento, è emerso, che ha lasciato il cellulare al fidanzato, perché aveva timore che a casa il telefono le venisse preso dai genitori. A Novellara utilizzava, evidentemente, un altro dispositivo dal quale ad esempio proprio la sera del 30 aprile scrisse al fidanzato delle preoccupazioni riguardo alla propria incolumità.
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